Mercoledì 14 Ottobre 2009 | In questa edizione di Report24: LETTERE BARBARE | Loiero, gli ospedali e l'acqua di Kabul Le elucubrazioni di Pietroaretino Il Presidente Loiero va in città, e , con un colpo magico, si fuma dodici ospedali. Poi , però aggiunge, ne faremo altri cinque bellissimi. Ora io mi domando: doveva andare a Roma per decidersi a questo gesto epico? Qui in Calabria non era cosa una pensata del genere? E questi altri cinque mega impianti ospedalieri sono pillole indorate causa clima pre-elettorale? Cui partecipa, su sponda opposta, il Sindaco duna città che, come Kabul, non ha acqua potabile ai rubinetti. Da ventanni. È tutto così estemporaneo, frutto del caso, senza preciso disegno. Noi , more solito, restiamo condannati a sognare mirabilie e a venire svegliati da trombature. Però è anche colpa nostra. È da troppo tempo che nemmeno ci sentiamo dentro la dignità di popolo, contentandoci dessere un monumento alla rassegnazione. Per questo il futuro sarà come oggi. Chiunque venga.